Scultore italiano. Dopo aver compiuto gli studi di scultura all'istituto
industriale di Trieste, partecipò alle maggiori collettive internazionali
e nazionali a partire dal 1925, anno in cui espose alla mostra collettiva del
circolo artistico di Trieste. Presente alla Quadriennale di Roma nel 1931, alla
Triennale di Milano nel 1933 e alla Biennale di Venezia nel 1938 e 1942 con una
sala personale, oltre che alle collettive di arte italiana all'estero,
conseguì il primo premio ex aequo con Minguzzi per la scultura italiana
alla XXV Biennale di Venezia. Eseguì opere decorative per le
università di Padova e di Trieste e per le turbonavi Biancamano e
Augustus. Dal 1951 si dedicò anche all'attività teatrale
d'avanguardia, come regista, scenografo e costumista (Udine 1906 - Padova
1983).